Valtellina-12
Lago Di Pisa e Sella (Pt Max 2631Mt)
Da Ponte Frera, Aprica(SO), si parcheggia alla casa dei custodi e si scende fino alla zona campeggio, la si attraversa rimanendo sulla destra e si prende per Malga Nembra,
si arriva alla Malga e si prosegue fino a raggiungere la GVO(Grande Via delle Orobie), si prosegue per circa 6 km in direzione del Venerocolo, ad un certo punto un cartello ci indica lago di Pisa 50minuti,
iniziamo a salire e seguendo i segni(prestare attenzione ormai sono sbiaditi)si arriva al Lago Di Pisa(2446MT).
Qui i segni finiscono ma io e Thor siamo arrivati ad una selletta proprio sopra il Lago, non dalla parte del Monte Telenek ma salendo alla sinistra del lago, si può vedere il percorso nella mappa GPS.
Mantenendo il lago alla propria destra si risale il costone erboso fino a raggiungere la cima, da qui si prosegue sempre diritto fino a raggiungere la sella, non ci sono segni ma è molto semplice salire,
è un tratto prettamente EE. Si arriva a quota 2630MT, con una bellissima visuale sul monte Nembra, il Sellero, Il Telenek, il Monte Lorio e in lontananza tutta la catena del Bernina.
Bellissimo trekking da rifare sicuramente, 19.62km con 1389Mt di risalita.
Pagina 2 di 14, Immagini totali 265
Sasso Nero (Pt Max 2920Mt)
Da Chiesa in Valmalenco si prosegue per San Giuseppe, si incontra il cartello sulla dx Lago Palù/Rifugio Palù, si arriva a circa 1700Metri, sulla sx c'è un ampio parcheggio ghiaiato.
Ci si incammina a piedi fino al Lago Palù e si prosegue fino alle baite, lasciandosi il lago sulla propria destra.
Dalle baite non seguiamo per Bocchel Del Torno(C'è un sentiero che sale anche da lì)ma teniamo la sx per Alpe Sasso Nero, arrivati all'Alpe(c'è una baita ormai quasi diroccata) siamo a quota 2320 Mt e
c'è un cartello che indica Sasso Nero 2 ore, direzione nord/nord-est(circa), si inizia a salire tenendoci dapprima verso destra rispetto alla baita e poi voltando a sx e proseguendo diritto e seguendo gli ometti di pietra.
Preciso che il sentiero non è segnato(ci saranno 3 4 segni gialli fino a quota 2750)ma ci sono gli ometti di pietra.
Se non si conosce il sentiero consiglio di calcolare almeno un'ora in più di percorso.
Bisogna risalire il costone detritico sempre in direzione nord/nord-est e seguire gli ometti.
Ad un certo punto, circa 2800 metri, dopo aver risalito il costone detritico ed essere quasi su un pianoro detritico, ci si potrebbe confondere perchè si notano nella roccia in alto a destra dei segni gialli,
non prendere quel sentiero, perchè è quello che sale da Bocchel del Torno(nel move è la parte finale del tracciato anaerobico arancione a quota 2798 zommare la mappa), ma mantenere la sx e dopo circa 10 metri sulla roccia
vi è una scritta con direzione della vetta.
Si continuano a seguire gli ometti e si arriva alla quota di 2920Mt(2916 segna la croce).
Bellissimo trekking, peccato solamente che in vetta c'era un novolone nero che sembrava volesse piovere ed anche vento, ma è veramente una bella vetta.
Sicuramente da rifare.
Sono circa 15Km con 1210 metri di dislivello e 1390 di risalita.
Pagina 2 di 9, Immagini totali 178
Torrione Porro (Pt Max 2435Mt)
Da Sondrio si prende per Chiareggio, arrivati in paese dopo il bar Sant'Anna, se si trova parcheggio si può parcheggiare sulla sx e scendere fino al ponte che attraversa il mallero,
se non si trova parcheggio si prosegue fino in fondo al paese e si scende al parcheggio di Pian del Lupo e, da lì, si torna indietro nella direzione del paese fino in fondo,
si risparmia qualche metro, si parcheggia e si continua a piedi sempre dirigendoci sulla sterrata verso il paese, si arriva così al ponte e lo si attraversa.
Si mantiene la sx e si sale per l'Alpe Pirola, Lago Pirola ed in circa 1.30 ore si arriva al Lago, adesso si tiene la sx e si costeggia il lago dall'alto fino in fondo,
ad un certo punto il sentiero scende, subito dopo la fine del Lago.
Qui a dire il vero ci sono i segni che ci fanno passare su un costone roccioso, ma sinceramente è un pò scomodo si può risalire attraversando la foce e salendo un pò più avanti,
si ritorna verso il lago per una ventina di metri e poi si sale a sx(A scendere sono passato qua, è molto più comodo).
Comunque si attraversa la sponda del Lago e si risale dalla parte opposta in direzione del Lago, lo si aggira come si può vedere dal move.
In poco tempo siamo sul torrione porro, c'è un insegna sulla roccia che ci indica il percorso di salita.
Bellissimo e bellissima giornata, veramente un trekking ideale.
11.49Km con 1020metri di risalita e 837 di dislivello.Il move, se non vedete subito il percorso GPS ricaricate la pagina fino a quando non è visibile.
Dalla Vetta si ammira lo Scerscen, il Disgrazia, il Pizzo Cassandra, il Giumellino, il Pizzo Rachele.
Veramente bello
Pagina 2 di 7, Immagini totali 126
Passo della Val Mera e Vedretta Da Camp (Pt Max 2924Mt)
Sempre dalla forcola di Livigno si arriva al parcheggio p8 il Vago.
Si oltrepassa la malga e si mantiene il sentiero che inizia a salire verso destra(non si passa dalle cascate), arriviamo al Passo di Val Mera in 2.00 ore circa.
Da qui, per fortuna che oggi non c'era molto vento, giusto 5/10km/h e non continuo, si sale verso sinistra e si segue per Vedretta del Paradisino 1.20 ore.
Bisogna seguire i segni e gli ometti e comunque rimanere sempre in cresta, ad un certo punto si apre un altipiano, intorno ai 2800 metri, con delle visuali veramente spettacolari e
ad ogni passo si scoprono i laghetti che si sono formati, credo dalla vedretta...Io e Thor ci siamo fermati alla prima vedretta anche perchè non avevo intenzione di fare l'anello del Paradisino
siamo quindi arrivati all'ometto posto a 2924Mt e poi siamo rientrati per lo stesso sentiero.
Veramente un bel posto e a questo punto bisognerà tornarci per la vedretta del Paradisino, ma non quest'anno.
Bel trekking e bella giornata anche se ormai i guanti e il pile sono comunque d'obbligo.
17.53Km con 1112Mt di risalita e 962 di dislivello.
Pagina 2 di 12, Immagini totali 227
Monte Cadelle (Pt Max 2486Mt)
Si arriva a Tartano, in Val Tartano, e si segue la strada provinciale fino alla fine, dopo che diventa sterrata si prosegue per un paio di km fino ad incontrare un cartello che ci indica a sx il Rifugio,
ignoriamo il cartello e proseguiamo verso destra per un centinaio di metri fino a quando sulla sinistra non vediamo uno spiazzo dove poter parcheggiare.
A piedi ci incamminiamo sull'ultimo tratto di sterrata ed al primo cartello del CAI seguiamo per Laghi di Porcile, in circa un'oretta siamo ai laghi, 2000 metri, da qui seguiamo per passo di Porcile,
2290 metri, dal passo l'ascesa al Monte Cadelle è veloce, in circa una mezzoretta siamo in vetta, la visuale è spettacolare a 360 gradi dal versante del Bergamasco fino al Bernina.
Giornata splendida e splendido trekking.
Pagina 2 di 12, Immagini totali 238